MostreMole Vanvitelliana
Danza, pittura, cinema, musica
Danza, pittura, cinema, musica
Alberto Spadolini, l'artista di origine anconetana che incantò la Francia alla fine degli Anni '20 suscitano l'ammirazione di Gabriele d'Annunzio, Pablo Picasso, Jean Cocteau, Joséphine Baker, Maurice Chevalier e Mistinguett.
Tutti i giorni dalle 17 alle 24
Sabato e domenica anche dalle 10 alle 13
Lunedì apertura straordinaria dalle 22 alle 24
Ingresso intero 3,50 euro; ridotto 2,50 euro
Durante il festival ingresso gratuito per chi esibisce il biglietto d'ingresso agli spettacoli della Corte del giorno stesso
Informazioni
071.2225041-5055-5045
Visite guidate
071.2225037
MostreMole Vanvitelliana - Sala Tamburi
A cura di Anconambiente spa
Il cuore dell’azienda sono le lavoratrici ed i lavoratori di Anconambiente: è a loro che la mostra viene dedicata attraverso gli scatti di Luigi Sauro sui gesti quotidiani, sui volti, sui servizi che l’azienda svolge. Le immagini tracciano l’impegno e la professionalità di tante persone, un impegno che si rinnova ad ogni ora del giorno mentre la città vive, dorme o si risveglia alle prime luci dell’alba. Festività, caldo, ferie, notte, freddo, altezze, anonimato, fatica, profondità, silenzi: per loro, quasi sempre, tutto si azzera di fronte al servizio che sono chiamati a compiere. Uomini e donne. Mi auguro che alcune di queste loro sensazioni possano con leggerezza arrivare anche a voi.
Il Presidente Giorgio Marchetti
Ingresso gratuito
tutti i giorni dalle 17:00 alle 24:00
Info
www.anconambiente.it
MostreMole Vanvitelliana
Danza, pittura, cinema, musica
Danza, pittura, cinema, musica
Alberto Spadolini, l'artista di origine anconetana che incantò la Francia alla fine degli Anni '20 suscitano l'ammirazione di Gabriele d'Annunzio, Pablo Picasso, Jean Cocteau, Joséphine Baker, Maurice Chevalier e Mistinguett.
Tutti i giorni dalle 17 alle 24
Sabato e domenica anche dalle 10 alle 13
Lunedì apertura straordinaria dalle 22 alle 24
Ingresso intero 3,50 euro; ridotto 2,50 euro
Durante il festival ingresso gratuito per chi esibisce il biglietto d'ingresso agli spettacoli della Corte del giorno stesso
Informazioni
071.2225041-5055-5045
Visite guidate
071.2225037
MostreSpazi espositivi della Mole Vanvitelliana
Mostra a cura di "La Congrega" Studio Arti Tessili in collaborazione con l'Istituto di Istruzione Superiore "Vanvitelli Stracca Angelini" indirizzo "Sistema Moda"
Mostra a cura di "La Congrega" Studio Arti Tessili in collaborazione con l'Istituto di Istruzione Superiore "Vanvitelli Stracca Angelini" indirizzo "Sistema Moda"
Terzo ed ultimo appuntamento con il linguaggio del tessile. Ciò che verrà messo in mostra é il risultato di un lavoro svolto in collaborazione tra lo studio di arti tessili “la Congrega” e gli studenti di una classe seconda dell'Istituto di Istruzione Superiore "Vanvitelli Stracca Angelini" di Ancona. Gli studenti sono stati guidati all'osservazione di alcuni manufatti della banca dati del tessile, che, nel 2010, avevano costituito l'oggetto della prima mostra Tramare e mare, evento di grande interesse e suggestione svoltosi all’interno degli spazi della Mole Vanvitelliana. Gli oggetti tessili esposti testimoniano il transito e l'incessante scambio di simboli, forme, tecniche e colori tra le due sponde dell'Adriatico, di cui il tessuto offre una chiara lettura e una sintesi formale tra aspetti tecnici, artistici e culturali. Per questa edizione, gli studenti coinvolti nel progetto, tramite l'utilizzo di materiali semplici e pochi strumenti di lavoro, hanno realizzato le loro creazioni che rappresentano, insieme a un nucleo di manufatti estrapolati dalla banca dati del tessile de “la Congrega”, il contenuto della mostra che invitiamo a visitare.
La mostra prosegue fino al 10 settembre dalle 17.00 alle 19.30
Ingresso gratuito
Informazioni: 333.8288652 - mail@lacongrega.net
IncontriLoggia dei Mercanti
Bosnia Erzegovina, terra di immagini e racconti
Incontro con Silvia Badon e proiezione di alcuni estratti di Il tempo di guardare. Il tempo di vedere. (Appunti per un documentario sulla Bosnia Erzegovina) (2012 – 107’) di Andrea Laquiara
Intervengono Andrea Laquiara - filmaker e Giovanna Errede - presidentessa Associazione Culturale La Ginestra in collaborazione con il Segretariato Permanente dell'Iniziativa Adriatico Ionica
A vent’anni dallo scoppio della guerra in Bosnia, il ricordo e il dibattito nelle giornate del Festival Adriatico Mediterraneo diventano occasione importante per parlare di una terra affascinante e offesa. Si parlerà di Bosnia attraverso il tema del viaggio e il linguaggio cinematografico, un percorso esplorativo di luoghi e città, filtrato dall’occhio del documentarista, parallelo alle vicende di alcuni protagonisti del cinema bosniaco contemporaneo: una cinematografia, poco conosciuta e distribuita, i cui autori, negli ultimi 20 anni, si sono spesso distinti nei festival cinematografici internazionali, raccontando con coraggio ed estremo realismo la guerra e gli assedi, la ricostruzione e le ferite insanabili del paese “porta” tra l’Europa e l’Oriente. Nell’attività documentaristica il mezzo diventa il filtro attraverso cui guardare e interpretare paesaggi e incontri. L’appuntamento del Festival Adriatico Mediterraneo sarà un momento di riflessione, con i suoi ospiti, sul significato e sul potere dell’immagine restituita dal mezzo cinematografico, la rappresentazione di una realtà complessa e profonda come la Bosnia attraverso la macchina da presa.
Il tempo di guardare. Il tempo di vedere. (Appunti per un documentario sulla Bosnia Erzegovina) è un film realizzato dal regista Andrea Laquidara nell’ambito di un progetto culturale, “Cantiere Srebrenica”, organizzato dall’Associazione Culturale “La Ginestra” di Urbino, in collaborazione con l’Università “Carlo Bo” ed il Comune, e con il contributo della Regione Marche. Il progetto “Cantiere Srebrenica”, che si collega al lavoro della Cooperazione Internazionale volto alla rivitalizzazione culturale della città di Srebrenica, si è articolato in due viaggi di alcune settimane compiuti nel 2010 dai membri dell’associazione, nelle città di Sarajevo e Srebrenica, al fine di instaurare un rapporto di scambio tra gli studenti delle università di Urbino e Sarajevo. Al regista è stato chiesto di filmare l’esperienza di questo viaggio.
Ingresso gratuito
MostreAtelier dell’Arco Amoroso
Due installazioni di Marco Montenovi e Andrea Papini.
A cura di Regione Marche, Comune di Ancona, Fondo Mole Vanvitelliana.
Un viaggio tra isole, anziani signori, pietre, solchi e luoghi remoti.
Tutti i giorni dalle 18 alle 22
Info
071.2225038
MostreSpazi Espositivi Mole Vanvitelliana
Oltre 25 artisti in mostra, provenienti dai paesi dell'area del Mediterraneo.
Un mosaico cangiante di dissonanze, rotture e qualche incontro che parla il codice della contemporaneità. Arrivi e Partenze, che prosegue fino al 2 settembre, è la terza tappa di un progetto artistico dedicato agli artisti under 35 che, dopo aver presentato, nelle passate edizioni, le più significative esperienze artistiche in Italia e in Europa, si allarga ora allo spazio del Mediterraneo. I giovani artisti provenienti dai diversi Paesi, sono stati selezionati sulla base della loro produzione (pittura, disegno, installazione, fotografia, video e performance) su un fil di lana che ha avuto come bussola e cardine la lettura sociale e l'intervento artistico di stampo estetico - politico. Si compone così un mosaico fatto di dissonanze, rotture, assenze e qualche incontro, che ha come caratteristica distintiva unificante un linguaggio, che parla il codice della contemporaneità. Le traiettorie individuali degli artisti e delle artiste invitati, sono accomunati quindi da una stessa langue: il che non significa che essi siano tessere che compongono un unico mosaico. La scelta della curatrice Elettra Stamboulis si è concentrata su artisti che pongono l'accento sulla geografia intesa non come dispositivo, ma come strumento di conoscenza e rappresentazione: il confine fisico, il paesaggio percepito e rappresentato, il disegno di luoghi dell'anima, i destini incrociati e spesso conflittuali che non possono essere taciuti in una ideologia falsamente armonica, di un Mediterraneo non pacificato. Nelle opere esposte abita la nostalgia e l'assenza, il rifiuto del pensiero unico, la volontà dello svelamento, ma anche spesso l'ironia, che appunto disvela e scommette sul futuro.
Ingresso gratuito
Informazioni
071 222 50 38
www.arriviepartenzemediterraneo.it
MostrePorta Pia
Un fitto programma di mostre, workshop, ateliers e residenze d'artista che, nei mesi di luglio e agosto.
Un fitto programma di mostre, workshop, ateliers e residenze d'artista che, nei mesi di luglio e agosto.
Atelier d'artista, pittura, scultura, fotografia, video, disegno, installazione e performance danno vita ad un percorso espositivo che coinvolge 3 artisti emergenti nel panorama internazionale e 25 studenti delle Accademie di Belle Arti di Urbino e Macerata. Un'occasione di incontro trai visitatori e gli artisti all'opera negli atelier: Gabriele Cesaretti (Chiaravalle, Ancona, 1987), pittura e incisione; Valerio Nicolai (Gorizia, 1988), pittura, collage e installazione; Marco Strappato (Porto San Giorgio, 1982), fotografia e video; Julien Tiberi (Marsiglia, 1979), disegno e installazione.
Durante il Festival Adriatico Mediterraneo dal martedì alla domenica dalle 18:00 alle 24:00
Ingresso gratuito
Informazioni
345 317 9213
info@whitefishtank.com
www.whitefishtank.com
facebook/love.wft
MostreSpazi espositivi della Mole Vanvitelliana
II edizione
Fino al 2 settembre: dalle 18.00 alle 24.00 - Dal 3 al 10 settembre: dalle 17.00 alle 19.30
Il successo di visitatori della prima edizione della Mostra fotografica “Gli Uomini delle Navi” ha spinto la neonata Associazione “Uomini delle Navi” a rinnovare i contatti con colleghi delle altre realtà cantieristiche delle Marche e del suo indotto, per coinvolgerli in una seconda edizione nell'ambito del Festival Adriatico Mediterraneo 2012.
Questa seconda edizione, oltre a proporre nuovo materiale ricevuto dai visitatori della precedente, espone foto degli uomini delle navi che da Pesaro a S. Benedetto hanno lavorato nei numerosi Cantieri della costa marchigiana, con l'intento di allargare all'ambito regionale l'omaggio di memoria a tutti quelli che si sono succeduti nei cantieri, alla loro passione, professionalità e operosità, restituendone momenti di vita lavorativa attraverso immagini fotografiche. Occorre ricordare che le città costiere della nostra regione hanno avuto ognuna cantieri navali per la costruzione e il raddobbo delle numerose barche in legno da pesca o da cabotaggio operanti nell'Adriatico. Cantieri nati all'interno dei porti canale di Senigallia, Fano e Pesaro, o direttamente sulle spiagge di Portorecanati, Portocivitanova, Porto S.Giorgio, S. Benedetto del Tronto, prima ancora che fossero realizzati i rispettivi porti. Se guardando alla storia della Cantieristica maggiore, a cui appartiene lo stabilimento anconetano dei C.N.R., oggi Fincantieri, è possibile indagare lo sviluppo economico nazionale con “l'ingresso della grande impresa e misurarne l'impatto sul mercato, sui rapporti di produzione e più estesamente sulla società” (1), così nelle tante storie dei cantieri minori marchigiani è altrettanto possibile leggere la crescita economica e sociale delle varie comunità affacciate al mare che caratterizzano la nostra regione plurale.
Ingresso gratuito
Visite GuidatePalazzo del Capitano, ingresso dal lato Porto
Apertura straordinaria e visita gratuita del Palazzo e del Planetario
Alla scoperta di uno dei luoghi più suggestivi e meno conosciuti della città; l'antico Palazzo del Capitano del Porto di Ancona, posto sul fronte del Porto e risalente al XIII secolo, che ospita al suo interno un prezioso Planetario. La volta delle stelle come non l'avete mai vista prima, accompagnati da un'installazione sonora.
In collaborazione con l'Istituto d'Istruzione Superiore Volterra-Elia.
CinemaTeatro Studio
Selezione dal Terra di Tutti Film Festival
Le nuvole non si fermano
regia di Carlotta Piccinini (Italia/Algeria, 53’)
Canzone per Amine
regia di Alberto Bougleux (Spagna/Francia/Italia 2009, 53’)
Ogni mercoledì, in piazza Addis Abeba ad Algeri, le madri e le famiglie dei cittadini algerini rapiti dagli agenti dei servizi segreti e della sicurezza militare si riuniscono in protesta davanti alla Commissione Nazionale per i Diritti Umani. Sono ufficialmente 7.200 gli algerini spariti nelle carceri da quando è iniziata la “guerra al terrorismo”. Le sparizioni vengono oggi definite “danni collaterali”, per i quali lo Stato si dichiara “responsabile, ma non colpevole”. L’indennizzo offerto alle famiglie è concesso in cambio della rinuncia alla verità sulla sorte degli scomparsi. Nassera Dutour, dopo la sparizione di suo figlio Amine nel 1997, ha dedicato la sua vita alla creazione del movimento delle famiglie degli scomparsi e alla lotta per la memoria, la verità e la giustizia.
Ingresso gratuito
IncontriMuseo della Città
Adrian N. Bravi presenta Il Riporto, con l'illustratrice Chiara Cesaretti, per Narrazioni senza idillio della Carboneria Letteraria
Adrian N. Bravi presenta Il Riporto, con l'illustratrice Chiara Cesaretti, per Narrazioni senza idillio della Carboneria Letteraria
Adrián N. Bravi è nato a San Fernando, Buenos Aires, e vive a Recanati dove lavora come bibliotecario. Nel 1999 ha pubblicato il suo primo romanzo in lingua spagnola Río Sauce (Buenos Aires) e nel 2004 ha esordito in Italia con Restituiscimi il cappotto Fernandel). Con la casa editrice Nottetempo ha pubblicato i romanzi La pelusa (2007), Sud 1982 (2008) e Il riporto (2011) scritti da lui in italiano. Ha pubblicato diversi racconti e articoli in varie riviste e antologie (tra cui il racconto Il muro sulla frontiera nell’antologia Permesso di soggiorno: gli scrittori stranieri raccontano l’Italia, a cura di Angelo Ferracuti, ed. Ediesse, 2010). Con il libro Sud 1982 ha vinto il premio “Popoli in cammino” ed è stato finalista al premio “Cesare De Lolis”; invece, con il suo ultimo libro, Il riporto, è entrato nella terna del premio “Giovanni Comisso”. Un libro che ha l’ironia argentina e la comicità italiana di tutti i suoi libri e la fantasia libera e concreta che ne fanno uno scrittore unico nel panorama italiano.
Affiancherà Bravi una giovane artista grafica e illustratrice free-lance, Chiara Cesaretti.
Ingresso gratuito
EventiMAMARE – Lungomare Passetto (alle Grotte, tra l'ascensore e la Sedia del Papa)
Aperitivo con specialità di pesce.
MusicaArco Traiano
Savoretti-Di Clemente duo - feat. Mike Rossi (jazz/world mediterraneo -Italia)
Savoretti-Di Clemente duo - feat. Mike Rossi (jazz/world mediterraneo -Italia)
Gionni Di Clemente - chitarra classica 10 corde e oud
Mike Rossi - sassofoni, clarinetto, flauto
Francesco Savoretti - percussioni
E’ l’incontro di tre musicisti eclettici aperti ai linguaggi della musica contemporanea del jazz e delle musiche etniche. I suoni e i ritmi del passato si armonizzano con le timbriche e le dinamiche espressive del presente. Il trio propone l'incontro tra le sonorità mediterranee e mediorientali ed i sapori più squisitamente europei; una musica che si esalta nell'uso di molteplici strumenti e nella ricerca di ritmiche e di elaborazioni melodiche originali. La forza espressiva delle composizioni, arricchita da eleganti improvvisazioni, crea un'alchimia sonora magica e suggestiva e induce uno stato d’animo dal colore tipicamente mediterraneo come la matrice d’origine comune ai tre interpreti.
Ingresso gratuito
CinemaLoggia dei Mercanti
Proiezione e a seguire dibattito con Silvia Badon e Andrea Laquiara
Regia di Abraham Imamovich, durata 90'
Ruveyda è una delle tante rifugiate del campo Belvedere: una vedova che cerca di dimenticare la tragedia della Guerra, quindici anni dopo la pulizia etnica avvenuta in Bosnia Erzegovina. Ma a differenza di quelli intorno a lei, trascorre le giornate prendendosi cura della sua famiglia allargata cercando i resti di suo marito e di suo figlio. Un ritratto emozionante, una inusuale immagine di pazienza, fede, amore e soprattutto di perdono.
Ahmed Imamovic è nato a Sarajevo nel 1971. Si è diplomato in regia alla Sarajevo’s Academy of Performing Arts, ha lavorato come cameraman, assistente alla regia e alla sceneggiatura per documentari e pubblicità. Il suo prima film Go West, ha vinto the Audience Award for Best Film all’edizione del 2006 del Bosnia-Herzegovina Film Festival in New York. Belvedere è il suo secondo film.
Ingresso gratuito
BambiniMole Vanvitelliana - Spazio Mostre
ColoriAmolaMole: babyparking e attività ludico-creativa per bambini
Blu... rosso... giallo... quanti colori ci sono intorno a noi? Entriamo nel magico mondo dei colori. Sperimentando varie tecniche lavoreremo proprio come i più famosi pittori del passato.
Ingresso gratuito per massimo 40 bambini dai 4 ai 12 anni
Informazioni
Museo della Città 071.2225037
Cooperativa Artes 366.6303671
TeatroCorte della Mole
Monologo teatrale con Paolo Villaggio (Genova-Italia)
Monologo teatrale con Paolo Villaggio (Genova-Italia)
Di e con Paolo Villaggio
accompagnamento musicale di Federico Codicè alla chitarra
La scena è vuota, solo una sedia e un grande fondale bianco sul quale vengono proiettate le immagini di primi piani, piano americano e dettagli. Protagonista è Paolo Villaggio che si racconta al pubblico, come meglio sa fare, senza timidezze, remore, senza risparmiarsi. In ballo ci sono una carrellata di ricordi, nostalgie, l'infanzia, la timidezza, l'insuccesso con le ragazze, la guerra, l'euforia per la fine della guerra, il successo, gli amici del successo. Poi spezzoni di famosi film proiettati, lettere e interviste agli amici di una vita: Fellini, Gassman, Tognazzi, De André, Ferreri, Volonté. Come costruirsi una vita felice, e come una infelice, nonostante il successo.
A seguire, after musicale con appuntamento a sorpresa.
Ingresso 5 euro
CinemaTeatro Studio
Selezione dal Premio Libero Bizzarri.
La proiezione del film è stata posticipata alle ore 21:30, ci scusiamo per il disagio.
Regia di Andrea Segre e Stefano Liberti (Italia 2012, 60') replica
Premio Libero Bizzarri 2012
In seguito agli accordi tra Gheddafi e Berlusconi del 2009, le barche dei migranti intercettate in acque internazionali nel Mediterraneo sono state sistematicamente ricondotte in territorio libico, dove non esisteva alcun diritto di protezione e la polizia esercitava indisturbata varie forme di abusi e di violenze. Molti dei respinti, circa 2000 persone, erano richiedenti asilo. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo di Strasburgo ha recentemente condannato l’Italia per aver violato la Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo.
Ingresso gratuito
MusicaLazzabaretto
In collaborazione con Arci Ancona
In collaborazione con Arci Ancona
Giacomo Medici - voce
Paolo Sorci - chitarra elettrica
Giovanni Brecciaroli - chitarra flamenca
Claudio Zappi - basso
Paolo Principi - piano e fisarmonica
Marco Medici - percussioni
Andrea Morandi - batteria
Le melodie cubane, intrise di nostalgia e di sogni, rese famose dal film Buena Vista Social Club, le travolgenti note della rumba flamenca, che scaldano gli animi nelle taverne di Granada e di Sevilla, la sensualità del tango di Piazzolla, la raffinatezza del miglior latin jazz e le suggestioni musicali del mediterraneo”: così e' stata definita la musica di Giacomo Medici e i La Isla Latin Ensemble, nuovo progetto musicale del cantautore anconetano, baritono e voce di altri progetti musicali che spaziano dal jazz alla word music.
Ingresso gratuito
EventiBar La Rotonda – Arco Clementino
After Festival con cocomerata, macedonie di frutta con musica di sottofondo.