Il cartellone del Festival Adriatico Mediterraneo 2015 si presenta ricco di appuntamenti e di novità. Musiche, incontri, mostre, spettacoli e proiezioni: la cultura è un ponte tra le sponde del mare ad Adriatico Mediterraneo 2015.
Sono proprio i ponti il tema portante del festival 2015, giunto alla sua nona edizione. Ponti come collegamenti tra popoli e culture differenti, in grado di fare comunicare lingue differenti, perché, come scrive il premio Nobel Ivo Andric:
"[I ponti] sono più importanti delle case, più sacri perché più utili dei templi. Appartengono a tutti e sono uguali per tutti, sempre costruiti sensatamente nel punto in cui si incrocia la maggior parte delle necessità umane, più duraturi di tutte le altre costruzioni, mai asserviti al segreto o al malvagio.
[...] Così, ovunque nel mondo, in qualsiasi posto, il mio pensiero vada e si arresti, trova fedeli e operosi ponti, come eterno e mai soddisfatto desiderio dell'uomo di collegare, pacificare e unire insieme tutto ciò che appare davanti al nostro spirito, ai nostri occhi, ai nostri piedi, perché non ci siano divisioni, contrasti, distacchi.
[...] Tutto ciò che questa nostra vita esprime - pensieri, sforzi, sguardi, sorrisi, parole, sospiri - tutto tende verso l'altra sponda, come verso una meta, e solo con questa acquista il suo vero senso. Tutto ci porta a superare qualcosa, a oltrepassare: il disordine, la morte o l'assurdo. Poiché, tutto è passaggio, è un ponte le cui estremità si perdono nell'infinito e al cui confronto tutti i ponti dì questa terra sono solo giocattoli da bambini, pallidi simboli. Mentre la nostra speranza è su quell'altra sponda."