Roberto Papini, Metamorfosi del rifiuto - Il riciclo nell’arte

Un omaggio al novantenne Roberto Papini e ai suoi ultimi lavori polimaterici. Un artista eclettico e prolifico fortemente legato ad Ancona, la sua città.

La mostra documenta l'ininterrotta attività del Maestro dal 2011 ai giorni nostri con opere realizzate attraverso un largo impiego di materiali di scarto artisticamente riciclati.

Una girandola di forme, materie e colori nel lavoro dell'eclettico e prolifico artista di Ancona allestita in dialogo con la grande opera "L'Italia riciclata" di Michelangelo Pistoletto, massimo esponente dell'arte povera.

Così il curatore della mostra Massimo Di Matteo, che insieme a Walter Paoletti ha voluto rendere omaggio alla freschezza dell'ultimo lavoro del novantenne artista: "Appaiono evidenti la creatività alternativa, l'ironia costante, la fantasia e la giocosità intelligente, così magistralmente espresse da Papini in queste sue opere – ultime solo in ordine di tempo – e, oltre l’appagamento dei sensi che può derivare dall’approccio alle stesse, colpisce la sua testimonianza di vita da serbare come possibile e prezioso viatico." Una mostra dove "lo scarto", la minutaglia tornano protagonisti: i quadri di Roberto Papini si fanno "portatori di una diversa armonia o del misticismo universale dell’Artista e possibili simboli di una umanità recuperabile e riscattabile".

ORARI:
Agosto:
martedì, giovedì, sabato 17.00 - 20.00
venerdì 10.00 - 20.00
domenica 10.00 - 13.00 e 17.00 - 20.00
tutti i mercoledì di Sensi d'Estate orario 17.00 - 24.00

Settembre:
giovedì, venerdì e sabato 16.00 - 19.00
domenica 10.00 - 13.00 e 16.00 - 19.00

  • Protagonisti
  • Note

    Museo Tattile Statale Omero, Mole Vanvitelliana
    Aperture straordinarie per gruppi su prenotazione.
    Visite guidate: € 4,00 a persona; gruppi (minimo 10 persone) € 3,70 a persona.
    Gratuito: bambini 0 - 4 anni, disabili e rispettivi accompagnatori.