Pi� di 500.000 zingari sono stati uccisi nei campi di sterminio
nazisti. Un genocidio che nasce dal pregiudizio e dal razzismo
imperanti nella Germania degli anni trenta.Una storia
dimenticata. Una storia non ancora scritta.
Raccontarla � un atto dovuto.
A Berlino il dottor Robert Ritter, direttore del Centro di Ricerche per l�Igiene e la Razza dichiara che �gli Zingari
risultano come un miscuglio pericoloso di razze deteriorate� e che �la questione zingara potr� considerarsi risolta
solo quando il grosso di questi asociali e fannulloni sar� sterilizzato�.
La dottoressa Eva Justin rivela al mondo
accademico nazista, nella sua applaudita tesi di laurea, la presenza nel sangue degli zingari di un gene molto, ma
molto pericoloso: il gene dell�istinto al nomadismo: il terribile wandertrieb.
Lo spettacolo vuole essere un viaggio nella memoria alla scoperta di una pagina di storia che inspiegabilmente non
trova spazio nei testi scolastici. Uno spettacolo carico di umanit� e di amore per un�etnia, quella Rom e Sinta, che nel
corso degli anni pi� che essere sconosciuta � stata misconosciuta.
Pino Petruzzelli, dopo i reportage teatrali dedicati al Marocco, all�Albania, al Messico e al G8 di Genova sta preparando
una nuova serie di portraits teatrali dedicati alla cultura Rom e Sinta e da oltre un anno � in viaggio per l�Europa sulle
orme degli Zingari attraverso Italia, Bulgaria, Albania, Francia, Turchia e paesi dell�ex Yugoslavia.
ORE 10.00 Gli artisti incontrano gli studenti - relazioninternazionali@regionemarche.it