Con una straordinaria chitarra, parte della collezione del musicista, del grande liutaio napoletano Gennaro Fabricatore, risalente al 1811 e appartenuta a Giuseppe Mazzini, grande appassionato di musica e del nostro strumento, si propone una sorta di mirabolante viaggio iniziatico, ricco di fantasie e suggestioni. Napoli, oltre che quale patria della chitarra italiana e dello strumento del concerto, è ricordata nel programma con alcuni celebri temi popolari (“La Riccioletta” e “È nata 'mmiez' ô mare”) variati da Mauro Giuliani, il massimo compositore italiano per chitarra del primo ‘800. Palermo invece, è idealmente rappresentata con una fantasia su temi dei Vespri siciliani di Verdi nella trascrizione di Caspar Joseph Mertz, importante rappresentante del Romanticismo europeo. E arriviamo anche a Genova, con alcuni Ghiribizzi originali per chitarra di Niccolò Paganini, che però “dovettero servire per una bambina di Napoli”, come scrisse di suo pugno in una lettera del 1807 all’amico e confidente Luigi Gugliemo Germi. Per concludere approdiamo a Pesaro, con Gioachino Rossini, di cui si ascolterà quella che forse può considerarsi la più bella cavatina del suo repertorio, “Di tanti palpiti” dal Tancredi, con le ispiratissime e brillanti variazioni sorte dall’estro di Giuliani.
Marco Battaglia, tra i massimi specialisti della chitarra dell'800, che interpreta con chitarre originali dell'epoca, da oltre 28 anni svolge un’attività molto intensa come solista anche con orchestra, spesso in sedi e per enti di prestigio, in 32 nazioni dei 5 continenti, realizzando più di 1000 concerti accolti con lusinghieri successi di pubblico e critica.
Ingresso gratuito, posti limitati, la prenotazione è obbligatoria.
Sarà possibile consumare la colazione in terrazza (servizio a pagamento).
Ingresso dal parcheggio di fronte al Grand Hotel Passetto, via Thaon De Revel.