Mitteleuropeo e levantino, italiano, greco e slavo. Tante sono i caratteri del bacino adriatico-ionico, modellati e mescolati da un continuo interscambio culturale. Le storie dei nostri mari come colla liquida delle nostre identità.
Ne discutono Raoul Pupo, professore di Storia contemporanea all’Università di Trieste, esperto di “frontiera adriatica”; Luci Zuvela, presidente di Lipa, associazione di donne migranti, e allieva di Predrag Matvejević, autore del “Breviario Mediterraneo”; e Flavia Frisone, professoressa di Storia greca dell’Università del Salento, autrice di numerosi studi sull’influsso ellenico nell’area mediterranea.
I posti non occupati 15 minuti dopo l’inizio dell’evento saranno considerati liberi e messi a disposizione degli spettatori eventualmente in attesa sul posto