Tra di essi tre strani individui scappati dal Circo di Stato della Transnistria, una minuscola repubblica dell’ex URSS, ora indipendente. Sono accusati di aver sottratto i soldi custoditi nella cassaforte del direttore del circo. Due funzionari del disciolto Partito Comunista nonché impiegati amministrativi del circo, si precipitano sulle loro tracce a bordo di uno sgangherato Ape Car acquistato a Bari da un pescivendolo senza scrupoli.
La meta dei tre fuggiaschi è Ginevra. Nella città Svizzera durante una freddissima estate di duecento anni prima uno scrittore e una scrittrice, in compagnia di altri giovani e brillanti intellettuali, hanno trasformato i loro incubi notturni in due miti letterari intramontabili: Dracula il vampiro e la Creatura del dottor Frankenstein.
Un viaggio epico lungo l’appennino nelle contraddizioni dell’Italia contemporanea di fine XX secolo, un pellegrinaggio alla ricerca delle proprie origini, una ballata western dove niente è quel che sembra, tra pregiudizi, solidarietà e incontri che cambieranno la vita di tutti i protagonisti.