Un romanzo che attinge alla drammatica realtà della guerra in Siria: due fratelli, Fadi e Ryma, si uniscono al movimento pacifista che nasce segretamente nei campus universitari e che coinvolge giovani e lavoratori.
Siamo nel 2011 e il loro sogno svanisce in breve: scoperti e minacciati dal regime, sono costretti a fuggire dalla repressione che presto si trasforma in una feroce guerra.
Imbarcatisi in Libia alla volta dell’Italia, durante la traversata accade una tragedia e Fadi arriva a terra da solo. In Italia il giovane siriano viene accolto da un pescatore e da una giovane Dottoressa, i cui destini si intrecciano in modo inaspettato.
Asmae Dachan, giornalista professionista e scrittrice italo-siriana, ha ricevuto nel 2016 il premio della giuria al concorso Giornalisti del Mediterraneo.