Sono storie vissute in prima persona quelle raccontate da Andrea Angeli: è una narrazione sotto forma di diario, con nomi e situazioni elencati in modo scrupoloso, ma anche aneddoti, episodi sconosciuti e curiosi, avvenimenti controversi e precisazioni tecniche.
Grande conoscitore della situazione internazionale e dei luoghi caldi del mondo, Andrea Angeli è stato peacekeeper per le Nazioni Unite e negli ultimi 30 anni è stato in prima linea in tutti i Paesi in cui ci fosse una crisi in corso.
Il volume è uno spaccato della carriera di Andrea Angeli, funzionario internazionale, che spazia dai sentieri balcanici alle stanze della Farnesina, dal Kerala in India fino al “confinamento” in un container della base NATO di Herat.