02 Settembre
Fringe
Vari Locali del Centro
ore 18.30 > 24.00

FRINGE: concerti per le vie del Centro

ore 18.30 - Location: Corso Mazzini, angolo tabaccheria > Siman Tov

La musica dei Siman Tov si espande verso est, tocca i balcani e prende dal mediterraneo, fonde tradizioni e contemporaneità.
Tutto parte dalla tradizionale musica klezmer e si evolve lungo melodie bosniache, arrivando ai balcani.
La loro musica infrange i confini, apre porte e fa muovere i piedi.
La band si esibirà in trio: fisarmoniche, percussioni, clarinetto...

ore 20.30 - Location: Caffè del Teatro > Banda Koinè

La Banda Koiné nasce nel settembre 2008 dall'incontro di 5 musicisti dalle radici musicali estremamente differenti. Così come la "koiné" sta ad indicare un nuovo linguaggio universale sorto dall'unione di culture e forme espressive differenti; così il gruppo identifica il desiderio di far danzare il pubblico come sua massima forma di comunicazione. I brani vengono selezionati fra i ritmi e le melodie più coinvolgenti che le varie culture musicali possano offrire, formando un repertorio estremamente eterogeneo e versatile che ha come linfa vitale e filo conduttore la gioia e il divertimento di chi ascolta. La Banda Koiné è composta da Gianfra De Vicienti (batteria e percussioni), Andrea Donzelli (piano rhodes, piano e fisarmonica), Michele Gasparini (contrabbasso), Angelo Gioacchini (sax e percussioni), Alessandro Sampalmieri (chitarra e voce) e Silvia Liuti (voce).

ore 21.30 - Location: Strabacco > Ponte tra culture

Se "in vino veritas"... il vino meritas - Regia di Gianluca Barbadori.
Si tratta di uno spettacolo musicale e teatrale, con parti musicate dal vivo e altre recitate, che vede in scena tre musicisti-attori: Simone Bellezze, Salvatore Motta (oggi sostituito da Ylenia Pace) e Igor Pitturi, sotto la direzione e regia di Gianluca Barbadori.
La rappresentazione narra sia gli aspetti del lavoro della terra rivolto alla produzione del vino, sia le caratteristiche organolettiche della bevanda, così come il suo utilizzo nella gastronomia e la sua importanza sociale e culturale (nella storia e nell'attualità). Il tutto con particolare riferimento alle uve ed ai vini marchigiani. Il succo dell'uva si racconta attraverso la sua storia, attraverso il procedimento che dal traliccio lo porta nelle botti, nelle bottiglie e sulle nostre tavole.
Durante lo spettacolo si discute degli effetti sia del degustare che del bere e del bere troppo, coinvolgendo gli spettatori in esilaranti sketch. Le storie, i racconti e gli aneddoti sul vino, tracciano un percorso divertente, ironico e ritmato per intrattenere un pubblico di esperti ma anche di amatori di quello che è, per molti, il prezioso nettare degli dei.